Un altro importante passo avanti: si esprime il collegio dei teologi
Carissimi amici di Matteo, la causa del nostro giovane Servo di Dio ha fatto un importante passo avanti. Il 29 ottobre 2019 si è riunito il collegio dei nove teologi della Congregazione delle Cause dei Santi, presieduto dal Promotore generale della Fede. Da alcuni mesi i teologi hanno avuto modo di studiare la Positio super virtutibus del Servo di Dio e hanno scritto il loro voto circa l’esercizio eroico delle virtù da parte di Matteo e la fama di santità che circonda la sua figura. In poche parole il collegio dei teologi è stato chiamato a pronunciarsi sul fatto che Matteo abbia vissuto il Vangelo in modo integrale, aderendo perfettamente alla volontà di Dio; hanno quindi studiato attentamente la sua vita, i suoi scritti, il suo pensiero, la sua preghiera e anche la fama di santità che è fiorita intorno a lui fin dal momento della sua morte.
Il voto del Collegio teologico è una tappa fondamentale nel cammino di ogni causa e non sempre facile da superare. Per Matteo i nove teologi hanno dato voto positivo, confermando che ha vissuto in modo eroico le virtù cristiane.
Tra qualche mese, speriamo presto, ci sarà un’altra tappa importante; i cardinali e vescovi che costituiscono la Congregazione delle Cause dei Santi si dovranno pronunciare a loro volta sul medesimo quesito, ossia sulla eroicità delle virtù da parte di Matteo. Se il loro giudizio sarà positivo, la parola passerà al Papa per l’autorizzazione a promulgare il decreto sulle virtù eroiche del Servo di Dio. Non deve stupire che la Chiesa, madre e maestra, sia esigente e attenta prima di indicare un suo figlio a modello di virtù cristiane.
Intanto rallegriamoci perché questo primo esame di fondamentale importanza è stato superato a pieni voti. Bravo Matteo!!!
Anche il presunto miracolo, attribuito alla intercessione del Servo di Dio, sta proseguendo il suo percorso presso la Congregazione delle Cause dei Santi. Il fatto che non ci siano spesso notizie eclatanti non vuol dire che si stia fermi. Si lavora nel silenzio e con i ritmi imposti dalla serietà della materia, ma devo dire che Matteo ha davvero corso, ha bruciato le tappe. Il suo processo diocesano è stato aperto il 19 settembre 2016 e già ora, tre anni dopo, stiamo raccogliendo importanti frutti.
Continuiamo a pregare perché tutto proceda bene e perché presto Matteo sia venerabile e, se così sarà la volontà di Dio, beato.
Francesca Consolini
Postulatrice